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L'avvocato distrattario può chiedere il pagamento della parcella anche al proprio cliente
  Pubblicato il 18 Nov 2016  11:10
Tribunale, Cassino, sentenza 21/06/2016 n° 867   In assenza di contestazioni da parte del cliente, le voci indicate dall’avvocato nel dettaglio delle attività svolte sono assistite da una presunzione di veridicità, in considerazione dell’iscrizione all’albo professionale. Il difensore, anche se distrattario, ha comunque diritto ad agire giudizialmente nei confronti del proprio cliente per il pagamento dei propri compensi. In questa sentenza il Tribunale di Cassino affronta due interessanti questioni relative al rapporto fra cliente e avvocato; ...
Improcedibilità dell'appello per omessa mediazione
  Pubblicato il 08 Nov 2016  10:03
Tribunale, Firenze, sez. III civile, sentenza 13/10/2016 Nel caso di mediazione disposta nel giudizio di appello ai sensi dell’art. 5, II co. D. lgs.n.28/2010, come novellato dal D.L. n. 69/13, conv. nella L. 98/13, la  locuzione “improcedibilità della domanda giudiziale anche in sede di appello”, deve intendersi – interpretando detta norma in modo coerente con il sistema processuale – nel senso di improcedibilità dell’appello (e non come improcedibilità della originaria domanda sostanziale attorea); con la conseguenza che la ...
Telefonia: il recesso da un operatore non può comportare per legge dei costi
  Pubblicato il 25 Ott 2016  11:00
Tribunale, Taranto, sez. II civile, sentenza 28/09/2016 n° 2707 Il recesso non può comportare per legge dei costi, comunque denominati e neanche indiretti. Lo ha stabilito il Tribunale di Taranto con la sentenza n. 2707 del 28 settembre 2016, sulla base di quanto contenuto nell’art. 1, co. III della legge n. 40/2007, che convertiva il decreto legge n. 7-2007 (c.d. decreto Bersani): “I contratti per adesione stipulati con operatori di telefonia… devono prevedere la facoltà del contraente di recedere dal contratto e di trasferire le utenze ...
Gratuito patrocinio, le istruzioni del Ministero per compensare crediti con debiti fiscali
  Pubblicato il 19 Ott 2016  11:08
Ministero della Giustizia - Circolare 3 ottobre 2016 L'opzione - possibile da oggi - di «compensazione» dei debiti fiscali con i crediti per spese, diritti e onorari spettanti agli avvocati del patrocinio a spese dello Stato non può essere esercitata per le fatture intestate a studi legali associati, dal momento che il credito maturato dal professionista a seguito della nomina da parte di un soggetto ammesso al gratuito patrocinio ha «natura individuale». È uno dei chiarimenti forniti dalla circolare 3 ottobre 2016 del Ministero della ...
Locazioni, la tolleranza non rende inefficace la clausola risolutiva
  Pubblicato il 18 Ott 2016  12:30
Cassazione Civile, sez. III, sentenza 27/09/2016 n° 18991 Si applica la clausola risolutiva espressa, quando il locatore, dapprima tollerante nel ricevere il canone oltre il termine stabilito nel contratto, invita il conduttore, con una nuova manifestazione di volontà, a pagare il dovuto. E’ quanto disposto dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 18991 del 27 settembre 2016. Nella vicenda in esame, la Corte di merito aveva confermato la decisione del primo giudice, che aveva dichiarato risolto, ex art. 1453 e 1455 c.c., il contratto di locazione di una porzione di ...
E' dipendente, non consulente, chi usa mezzi aziendali e rispetta orari di lavoro
  Pubblicato il 17 Ott 2016  13:11
Cassazione Civile, sez. lavoro, sentenza 21/09/2016 n° 18502 Con la sentenza 21 settembre 2016, n. 18502 la Suprema Corte ha analizzato nuovamente l’annosa questione concernente il confine tra la collaborazione autonoma e il lavoro subordinato. La Suprema Corte, ricostruendo le risultanze istruttorie, in virtù del  dettato dell’art. 360 c.p.c., n. 5, nel senso di cui alle Sezioni Unite n. 8053/2014, secondo cui la lacunosità e la contraddittorietà della motivazione possono essere censurate solo quando il vizio sia talmente grave da ridondare in ...