A partire dal 1 gennaio 2017 i cittadini clienti di energia elettrica e gas, domestici e non, inclusi i prosumer (cioè coloro che sono allo stesso tempo produttori e consumatori di energia elettrica), prima di rivolgersi al giudice dovranno tentare la conciliazione per risolvere le controversie relative a reclami con gli operatori.
Entra in vigore, infatti, quanto previsto dall'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico (Aeegsi) con il testo integrato conciliazione (Tico) che regolamenta il procedimento di conciliazione al quale le imprese invitate dagli utenti saranno obbligate a partecipare.
Infatti, dopo l'esito negativo del reclamo proposto dal cliente all'operatore, diventa obbligatorio avviare il procedimento di conciliazione che dovrà concludersi entro 90 giorni. Il tentativo di conciliazione si svolgerà a titolo gratuito per il cliente presso il Servizio di conciliazione dell'Autorità ovvero in alternativa presso altri organismi previsti dal Tico.